I consigli non richiesti 

Tra le varie cose che non ti dicono (giustamente) prima di restare incinta, sono la valanga di consigli non richiesti da parte di chiunque incroci il tuo cammino. 

Dalla scelta dell’ospedale, all’epidurale si epidurale no, fino ad arrivare a giudizi sulla dimensione della tua pancia (troppo grossa, troppo piccola, troppo alta, troppo bassa…) le persone non si sa per quale diritto acquisito si sentono in diritto di sparare giudizi su qualsiasi argomento relativo alla dolce attesa… non importa se sono madri, padri, nonni, zitelle, spazzini qualsiasi essere umano ne sa comunque più di te!! 

E così ti ritrovi a sorridere come un’ebete perché se tu potessi parlare sinceramente avresti litigato e mandato a quel paese l’80% dei tuoi interlocutori! 

Ecco alcuni esempi 

-ma sei proprio sicura di partorire li?! Ho sentito dire di casi … e iniza ad elencare una serie di sventure inenarrabili (ora, a parte la tattica subdola dell’insinuare il dubbio, credo che ogni ospedale abbia la sua dose di “cose tremende” e dato che sarà cmq un momento delicato e pieno di ansie e paure, perché mi devi mettere ancora più dubbi?!?!)

-nooo io l’epidurale non la farei mai…ti si possono bloccare le gambe, ti viene mal di testa per una settimana e poi ti fa bloccare il travaglio così ci metti una settimana a partorire!!!! (Fortunatamente su questo argomento sono ferrata perché la maggioranza delle mie amiche l’hanno fatta e con i vari incontri sono super informata! Quindi mi limito a un laconico ‘si vedrà… ‘

-io prendo/presi/prenderei l’ostetrica… ma come tu non lo fai?!?! E poi durante il travaglio ti becchi sicuro il cambio turno e poi incontri le ostetriche stronze che ti trattano male ecc ecc

La finisco qua ma potrei continuare all’infinito perché è un atteggiamento che si riflette su tantissimi argomenti… la cosa importante è mettere in discussione la tua scelta, ribadire la propria come verità assoluta e farti capire che tu, in realtà, non ne sai praticamente una cippa di niente… 

forse fa parte del training del diventare madri… per aumentare la pazienza!!

Chiedo venia…🙏🏻

Lo so che tra i miei buoni propositi di settembre c’era anche quello di aggiornare il blog in maniera regolare, ma mi sono fatta prendere la mano della ‘sindrome del nido’ e tra liste nascita, camerino da imbiancare, corsi yoga e piscina e pisolini pomeridiani gustosissimi (ah! Già so quanto mi mancheranno!!) qui le settimane volano che è un piacere… 

eh sì ragazzi perché qui siamo già a 32 settimane (otto mesi per chi, come me, con le settimane non ci capisce una beata mazza!!) è tra circa un mese mezzo, massimo due il nostro piccolo nucleo familiare aumenterà di un’unità… sembra incredibile ma ancora non mi ci sono abituata… se penso razionalmente che ci sarà una personcina in carne ed ossa che prima non esisteva mi vengono davvero i brividi.

Breve riassunto della mia situazione attuale 

Kili presi: 9 (non mi lamento, anzi, ho avuto la fortuna di non ingrassare… forse la stipsi fortissima dei primi mesi e la stagione calda mi hanno aiutata a non mangiare troppi carboidrati e a non avere attacchi di fame incontrollati)

Viaggi per andare in bagno:ogni mezz’ora nelle ore diurne, ogni 2 ore in quelle notturne

Calci di fagiolino: innumerevoli e da dolci e teneri colpetti, adesso si sono trasformati in vere e proprie botte su ogni organo interno che il signorino ha a disposizione lì dentro… se poi ha le gambe lunghe (come parrebbe dalle ultime eco) e la poca coordinazione di suo padre, le cose non miglioreranno affatto 

Capacità digestive: basse,soprattutto se fagiolino si concentra su costole e stomaco 

Ritenzione idrica: alta…il fatto che io abbia preso pochi kili non vuol dire che non mi sia aumentata la cellulite, anzi. Ho dei buchi sulle cosce e sui glutei dove ci si potrebbe giocare a golf 

Sonnolenza: era sparita negli scorsi mesi facendomi sentire benissimo, adesso sta tornando obbligandomi a pisolini pomeridiani da arzilla ottantenne e la sera ho sempre meno autonomia… 

Dimensione del seno: costantemente in aumento. Insomma ho delle tette da paura, anche se per il momento non so assolutamente cosa farmene dato che le nostre attività fisiche in camera da letto sono notevolmente diminuite… 

Sesso con il partner: non pervenuto. O meglio cerchiamo ogni tanto di sostituirlo a del sano petting facendo finta di avere 15 anni ma con risultati, diciamocelo, piuttosto mediocri. Ammiro quelle donne che vantano una sana e proficua attività sessuale… ma non è assolutamente il mio caso. Oltre ad avere una pancia che tutto è tranne che sexy, ci si sente impacciate, goffe e poco attraenti. In più sentire il nano che scalcia nella pancia fa svanire per sempre qualsiasi velleità sessuale… anche il mio lui non è che sia convintissimo è così spesso finiamo a riderci su!! Insomma tra la pancia, il mal di schiena, posizioni che non si possono più fare, paranoie maschili assolutamente infondate (ma che comunque non aiutano) , rischia di diventare un’enorme fatica… e all’ottavo mese non hai voglia di durare fatica, credetemi!! 

Paura del parto: inizia a fare capolino nella mia testa come una scimmia dispettosa… ancora cerco di non pensarci,in fondo mancano quasi due mesi non ha senso angosciarsi adesso… però diciamo che se fino a qualche tempo fa ero completamente fuori da questa serie di pensieri, ora il fatto di aver preparato la camera, di vedere quel lettino che mi guarda, le tutine piegate nel cassetto, mi fa capire che siamo davvero vicini. 

Potrei continuare per molto ma mi fermo qui… stay tuned!